Chi è lo psicoterapeuta di formazione psicologica?
Lo psicoterapeuta di formazione psicologica, e quindi non psichiatrica, è un laureato in psicologia che, dopo l’abilitazione all’esercizio della professione conseguita attraverso il superamento dell’esame di stato, ha proseguito la formazione con un ulteriore scuola di psicoterapia della durata di 4 anni.

Che differenza c’è fra lo psicoterapeuta ed altri professionisti?
Lo psichiatra è laureato in medicina con specializzazione in psichiatria ed ha, perciò, la possibilità di somministrare farmaci. Il neurologo è anch’egli un laureato in medicina e si occupa prevalentemente delle patologie del sistema nervoso. Qualora il medico prosegua la formazione con una scuola di psicoterapia, diviene psicoterapeuta. Lo psicoterapeuta di formazione psicologica lavora sui processi relazionali e su quelle consuetudini, spesso inconsapevoli, che guidano la persona nel suo ambiente così da facilitarne la rielaborazione in favore del proprio benessere psicofisico.

Chi si rivolge allo psicoterapeuta?
Allo psicoterapeuta si rivolgono le persone che si trovano in un momento di crisi durante il quale non percepiscono risorse o possibilità di miglioramento. Anche coloro che desiderano approfondire la vita personale passata, presente e progettualmente futura, possono trovare nello psicoterapeuta un alleato nel promuovere un cambiamento importante di cui spesso si avverte il desiderio attraverso un sintomo ma non la via più costruttiva per realizzarlo.

Quando può essere utile contattare uno psicoterapeuta?
Lo psicoterapeuta può intervenire nei casi di disagio personale dove la percezione della propria qualità della vita non è più considerata adeguata. Anche le difficoltà relazionali in gruppo o in coppia possono essere affrontate in seduta così come i passaggi importanti della vita personale.

Iniziata nel 2003, l’attività clinica ha seguito l’orientamento fenomenologico per cui l’intervento è centrato sull’esperienza (fenomeno) che accade nella stanza d’analisi combinando la ri-flessione con l’intuizione per rielaborare quanto emerge nell’incontro.

La formazione lavora sulla dinamica interna al gruppo con esercitazioni pratiche e successive riflessioni da cui trarre gli approfondimenti oggetto dell’incontro. Le conoscenze dei partecipanti vengono così valorizzate ed incrementate attraverso un lavoro di accompagnamento che facilita l’assimilazione di nuovi contenuti e costruttive esperienze collaborative.

Dott. Davide Scotti, psicologo e psicoterapeuta a Milano